Archivio-Biblioteca Enrico Travaglini

per gli studi sociali e il libero pensiero

1894

La provincia di Pesaro dopo l'Unità d'Italia: cronologia degli episodi di storia politico/sociale nelle aule dei Tribunali

 

DATA LUOGO IMPUTATI REATO




01/01/1894 Pergola Domenichelli Pietro, ex cassiere della Cassa di risparmio Appropriazione indebita
13/01/1894 Fano Prencesvalle Vincenzo e Montesi Arcangelo, marinai Porto abusivo pistola (il secondo anche di sparo)
14/01/1894 Fano Silvestri Basilio, bracciante porto abusivo pistola e lesioni a Falcioni Francesco
14/01/1894 Pesaro Del Grande Enrico Oltraggio a Guardia di città.
15/01/1894 Pesaro Mengaroni Ferruccio (di Romolo a 18, studente e pittore), Lancio di una bomba nell'atrio del palazzo del Circolo di Lettura (bomba non esplosa). Del tentato attentato sono sospettati gli anarchici ed in particolare il Mengaroni che viene perquisito, nella sua abitazione vengono sequestrati giornali anarchici (es. Sempre avanti) però non allegati agli atti. Ampia documentazione da controllare e verificare anche i verbali ad altri sospetti sottoposti a perquisizione domiciliare. In allegato anche un fascicolo di denuncia di Guerrini Pasquale, calzolaio che denuncia, come autori del tentato attentato: Tamburini Salvatore, Andreani Espartero, Giacomini Guglielmo, Arcangeli Ugo, Torrini Pio-Ugo, Angeli Gerardo, Alessandrini Raffaele, Neri Augusto, Mancini Federico, Arduini Federico, Zacchini Domenico, Alessandrini Raffaele, Della Michelina Alfredo, Mancini Alò, Semprucci Raffaele, Capanna Nicola, ecc. tutti non luogo a procedere.......... Verificare e fare fd
28/01/1894 Pesaro Mazzanti Cesare (fabbro 19 a), Morotti Alfredo (muratore 19 a), Olivieri Ezio (calzolaio a 18), Carandini Ciro (falegname a 20), Paladini Paladino (calzolaio a 17), Fabbri Arturo (facchino a 19). Istigazione a delinquere per affissione di stampati anarchici incitanti all'odio tra le classi e contro le istituzioni in diversi punti della città (Via Branca, Via Cavour, Corso XI settembre, piazza VE in particolare). Staccati dalla FFOO 4 manifesti grandi titolati "Lavoratori della città, lavoratori delle campagne" (vedi altri procedimenti??) e numerosi fogliettini più piccoli (ai martiri siciliani). Dalla caserma delle guardie di città viene avvistato il Morotti mentre è intento nell'affissione, viene così arrestato e perquisita la sua abitazione sequestrando degli opuscoli di propaganda socialista-anarchica di Errico Malatesta ed alcune copie del periodico riminese "La Torcia" (ma non sono allegati agli atti).
29/01/1894 Pergola Zamagna Giuseppe, Bauci Domenico, Bresini Nazzareno Furto ai danni della locale Cassa di Risparmio
04/02/1894 S.Costanzo Zepponi dott. Marco Per aver rifiutato di visitare il contadino Isabettini Gervasio, ammalato.
20/02/1894 Cartoceto Ignoti Incendio presso l'edificio del Municipio di Cartoceto, amministrato dal sindaco Bezziccheri Giuseppe (con tentativo di furto)
26/02/1894 Fano Corsaletti Salvatore (prosciolti per lancio di sassi i suoi compagni Venturini Paterniano, Pasquali Giacomo, Buceri (o Buccioni) Fortunato) Cont. Reg PU per gioco alla boccia lunga, il Corsaletti anche contravvenzione all'ammonizione
27/02/1894 Fano Sciarra (o Sceral) Anna, calzolaia Oltraggio a guardie municipali
04/03/1894 Fano Omiccioli Giuseppe, marinaio Ingiurie pubbliche a Battistini Mariano
04/03/1894 S.Costanzo Giombetti Mario pescatore e Giombettti Biagio carrettiere + Vitali Celeste, Vitali Ercole, Sanchioni Gustavo, Vitali Fermano, Manna Giuseppe, Di Cecco Ernesto, Renzi Giuseppe, Solazzi Pacifico, Gabbianelli Cesare, Vitali Ernesto Il primo contrav. Ammonizione e tutti e due oltraggio ai RRCC. Gli altri partecipanti ad assembramento di circa 100 persone che chiedevano il rilascio degli arrestati Vitali Celeste e Giombetti Mario. In sentenza lunga descrizione dei due personaggi
12/03/1894 Fano Spadoni Guglielmo, oste nei pressi di porta Garibaldi protrazione orario chiusura
18/03/1894 Pesaro Renganeschi Giovanni (a 28 commerciante), Guidi Aristodemo (a 19 barbiere), Angeli Gerardo (tappezziere a 19), Neri Augusto (facchino di a 29, res in Via Tebaldi 7), Mazzanti Augusto detto zoppo canabuccia (calzolaio a 24). Istigazione a delinquere per avere (nel giorno dell'anniversario della Comune di Parigi) issato in luogo pubblico alcune bandiere anarchiche di colore rosso e nera (due in via Tartara presso locale di proprietà del calzolaio Mazzanti ed una in Via Mazza, all'esterno della casa al civico n. 8 abitata dal "capo degli anarchici della città" Renganeschi). Nella bandiera sequestrata in via Mazza, in mezzo al drappo nella parte nera c'era attaccato il numero 988, numero assegnato al detenuto anarchico Schicchi. L'esposizione, nota il delegato di PS, cade anche nel giorno dell'arrivo a Pesaro della salma del compianto Molaroni cav. Carlo, rimasto vittima dello scoppio della bomba lanciata a Montecitorio, in Roma. Nel verbale del delegato di PS si parla anche che il locale di Via Mazza era adibito a "sede del Circolo Anarchico" di Pesaro. Gli imputati, nelle diverse deposizioni rivendicano la circostanza. Non luogo a procedere.
26/03/1894 Fano Magi Getulio, pescivendolo Transitato per il corso V. Emanuele con un carro di pesce
28/03/1894 Mondavio Passerini Osvaldo Oltraggio a RRCC
31/03/1894 Fano Scarpinelli Giuseppe, pescivendolo transitato per le vie con un carro di pesce
03/04/1894 Fano Biancheria Luigi, carrettiere Trasportato un carro di letame fuori orario stabilito
04/04/1894 Fano Biagioni Pietro, pescivendolo Transitato per dal corso V. Emanuele a Via Arco d'Augusto con un carro di pesce
06/04/1894 Fano Baldrati Domenico, commerciante stampa e diffusione di una lettera aperta al sig. direttore del Dazio consumo di Fano, senza permesso (stampata presso Soc. tipografica coop)
08/04/1894 Pesaro Sorchiotti Guglielmo, Salvi Filadelfo, Renganeschi Giovanni, Mengaroni Ferruccio, Angeli Gerardo, Guidi Aristodemo, Brancaleoni Goffredo, Andreani Espartero, Venanzi Odoardo, Tamburini Salvatore, Mazzanti Augusto, Tomassini Adolfo, Fornaglia Romolo, Moretti Ciro Per aver depositato e fatto scoppiare una bomba a scopo dimostrativo (vicino alla caserma del 14 rgt artiglieria).
01/05/1894 Fano Corsaletti Ettore muratore, Calcinari Riccardo falegname, Ferretti Gustavo fabbro-ferraio, Falcioni Adolfo pescivendolo manifestazione (in piazza e per le vie di Fano) di una "turba" di ragazzi, non autorizzata, per il 1 maggio. Canti e grida sediziose (contro Crispi, contro le tasse e per l'anarchia). I soli 4 sono arrestati.
01/05/1894 Novilara Rossi Giuseppe Oltraggio al sindaco del paese Piergiovanni Francesco
03/05/1894 Mondolfo Spadoni Assunta e Sora Augusto (di Fortunato, di a. 29, fabbro, di S.Costanzo) Complicità nel furto di vino commesso da Mauri Adele (ai danni di Cannoni Giuseppe suo cognato)
05/05/1894 Pergola Antonietti Bonifacio Contrav. Ammonizione
06/05/1894 Pergola Camerini Vitale Diffamazione. Su querela di Pietro Brilli, sindaco di Pergola, che viene accusato in articolo apparso sul Lucifero (e poi su FV). La polemica si allarga e si apre una vertenza legale e una polemica politica cittadina (in allegato opuscoli di Pietro Brilli in sua difesa (Agli egregi colleghi del Consiglio di amministrazione della Cassa di Risparmio e ai cittadini suoi), manifesto di rettifica del Brilli in risposta a Vitale Camerini; opuscolo della memoria di Domenico Barilari contro il Brilli nella causa per diffamazione del Lucifero; FV del Camerini titolato "Pergola 27 luglio 1895".
07/05/1894 S.Costanzo Fronzi Giuseppe, canepino A Cerasa, oltraggio alla guardia municipale Morelli Liberio. Tenta di sottrarsi ad ingiusto arresto dei RRCC nella sua casa, fuggendo dal tetto ma incontra la guardia.
14/05/1894 Fano Lombardozzi Vincenzo contravvenzione leggi metriche
14/05/1894 Pesaro Mengaroni Ferruccio (di Romolo a 18, studente e pittore), Minacce e porto arma (pugnale) contro Guidi Aristodemo. Amplio fascicolo che scava su una vicenda di contrasti tra anarchici che nasce da un fatto banale: un Gruppetto di anarchici prima di partire per Ancona (per presenziare probabilmente ad iniziativa anarchica), festeggia in Pesaro girando alcune osterie, dal gruppo vengono emessa anche grida "Viva l'anarchia". Questo fatto (avvalorata anche da dichiarazione allegata agli atti di Moretti Ciro) non piace al Mengaroni che affronta Guidi Aristodemo (verificare nella doc se era nel gruppetto), poi tale discussione degenera in rissa nella quale il Mengaroni minaccia il Guidi con l'arma (ma si inseriscono gli altri compagni, tra cui Melai Luigi, che li separano). Agli atti diverse dichiarazioni di anarchici (Guidi Aristodemo, Venanzi Odoardo, Andreani Espartero, Scatassi Ettore, Tommasini Alfredo). Si ha l'impressione che gli inquirenti e le forze di PS approfittino di una banale vicenda per indagare ed assumere informazioni sulle dinamiche interne agli anarchici pesaresi.
23/05/1894 Pesaro De Angelis Enrico Renitenza alla leva
24/05/1894 Pergola Guazzugli Marini Giuseppe, possidente Diffamazione (al Circolo di lettura) ai danni del dott. Serra Guglielmo (indicato come colpevole del commissariamento della locale Cassa di Risparmio)
25/05/1894 Fano Trebbi avv. Leonardo Truffa ai danni Vampa Virginio per non averlo tutelato su un credito nei confronti di Rossi Domenico di Pesaro
28/05/1894 Fano Marini Flora, bracciante Oltraggio a guardie municipali (Bracci Pio)
29/05/1894 Fano Massi Pasquale, Barthelemy Filippo, Lombardi Temistocle, Marcolini Secondo, Giovannelli Rodolfo, Bergami Augusto, Portolani Enrico, Cordella Mauro, Bernacchia Luigi, Carloni Luigi, Cicerchia Davide, Tamburini Salvatore, Giacomini Guglielmo, Negrini Adello, Andreani Espartero, Fabbri Ettore, Santangeli Enrico, Gasperini Augusto aver cantato a Fano, la sera del 29 l'inno dei lavoratori in luogo pubblico (247 cp)e apologia di fatti ed istigazione all'odio tra le classi sociali. (durante le commemorazioni del 5° anniversario della morte di Ettore Antonelli). - vedi atti
29/05/1894 Fano Massi Pasquale, Barthelemy Filippo, Tamburini Salvatore, Giacomini Guglielmo, Andreani Espartero, Lombardi Temistocle, Marcolini Secondo, Giovannelli Rodolfo, Bergami Augusto, Ortolani Enrico, Cordella Mario, Bernacchia Luigi, Carboni Luigi, Cicerchia Davide, Negrini Attilio, Fabbri Ettore, Santangeli Enrico, Gasperini Augusto Associazione per commettere reati contro incolumità pubblica e apologia di reato cantando Inno dei lavoratori in occasione della commemorazione del 5° anniversario della morte di Ettore Antonelli. Un gruppo di socialisti e anarchici si riuniscono nell'osteria di Occhialini Giovanni per l'anniversario.
31/05/1894 Fano Corsaletti Salvatore (di Paterniano, a 20, muratore) Oltraggio a RRCC
01/06/1894 Pesaro Giordani Eugenio (di a 65 o 70, calzolaio, già giudicato per cospirazione contro il governo e giudicato "non luogo" da Corte Appello di Ancona il 5/7/1879 + contravv. All'ammonizione del Pretore di Pesaro del 9/7/1886) Per aver scritto sui muri di Pesaro, con uno stampiglio e in diverse occasioni, scritte sovversive (da vedere relazioni e fedina penale).
01/06/1894 Pesaro Cesari Don Getulio detto Cipolone Diffamazione dei coniugi Bellandi Luigi ed Augusta (x questioni di affitto casa di proprietà del sacerdote)
03/06/1894 Cartoceto Santi Esperanzio, porto pistola
03/06/1894 Fano Falcioni Romolo detto Pece, calzolaio (implicati anche Lombardozzi Gaetano e Calcinari Ettore) manifestazione non autorizzata (in piazza, insieme ad altre persone durante concerto banda militare) e grida sediziose (viva De Felice abbasso Crispi, viva la rivoluzione)
03/06/1894 Pesaro Recchi Ciro (facchino a 34), Lavadori Pio (canepino a 37) Oltraggio alle FFPP in occasione della manifestazione per l'anniversario della morte di Garibaldi. Viene troncata la parola all'oratore Renganeschi Giuseppe perché non si otteneva al programma. I presenti reagiscono minacciando ed oltraggiando i RRCC e i due riconosciuti vengono arrestati.
15/06/1894 Fano Ignoti Furto di paramenti sacri nel duomo
15/06/1894 Pesaro Donnini Giuseppe Cont. Sorveglianza speciale
17/06/1894 S.Angelo in Lizzola Giampaoli Vincenzo (calzolaio, 19a ), Benoffi Angelo (di Eracliano, a 25, tintore), Crescentini Alfredo (di Fabiano, a 20, falegname), Marconi Giuseppe (di Paolo, a 19, calzolaio) questi tutti di Montelabbate, Persini Francesco (di Giuseppe, a 30, possidente) di Ginestreto, Cerni Cesare (di Pietro, a 32, mercante di bestiame di Montelabbate), Serafini Silla (di Gaetano, a. 24, segretario patentato di Montelabbate), MASSA Torquato (di Andrea, a 19, industriante di Montelabbate), Sorgoni Bruto (di Settimio, a 21, medico-chirurgo, nato a Loreto e residente a S.Angelo in Lizzola) I RRCC sono di pattuglia avvertiti di una probabile manifestazione di 6/7 persone capeggiata dal socialista Giampaoli Vincenzo del posto. Questi aveva emesso della grida sovversive (Abbasso la monarchia e la bandiera, Viva l'anarchia ecc) e cantato la canzone della canaglia di Pietro Gori. La manifestazione è confermata dal sindaco Rossi Lorenzo. Controllare le relazioni del 6/7/1894 della Prefettura su Sorgoni (vedi) e la sua conversione da repubblicano al partito anarchico. Allegato anche testo manoscritto della canzone di Pietro Gori.
24/06/1894 Marotta Ignoti manifestazione sediziosa (manifestazione tra soc. repubblicane marchigiane di Senigallia, Jesi, con Bonopera, Scarponi, Calcina, Perroni, Fiduzzi e altri repubblicani a cui partecipano fanesi, mondolfesi e orcianesi) a Marotta (osteria di Rosati Guglielmo) - Interessante perchè riporta nominativi esponenti. Circolo radical-socialista di Orciano: Spadoni Antonio, Fulvi Vincenzo, Sbrozzi Gelasio, Gregorini Filippo, Panzieri Roberto; Circolo repubblicano Il Dovere di Fano: Scarponi Ernesto, Bonazzelli Adolfo, Fiduzzi Raniero, Olivieri Domenico, Giometti Augusto, Gentilucci Nazzareno, Calzoni Angelo, Orazietti Domenico, Boiani Augusto, Rossi Romeo, Avanzi Paolo, Scarponi Evaristo, Mauri Paolo;
25/06/1894 Pesaro Faloneri Carlo Oltraggio ad una sentinella del 65° rgt fanteria
27/06/1894 Fano Ignoti Affissione di manifesti manoscritti sovversivi nei pressi di Porta Giulia ed in Corso VE. Apologia di reato perché incitanti ad imitare le gesta di Sante Caserio
29/06/1894 Pesaro Sora Domenico, Gili Ettore, Spadoni Pietro disturbo quiete pubblica con canti e schiamazzi
07/07/1894 Fano Terenzi Giuseppe, Ceresani Egisto, facchini Violenze e minacce ai danni guardia daziaria Spezi Giovanni
10/07/1894 Fano Calamandrei Amedeo, vetturale fratello di Demofolo Oltraggio a guardia municipale Spezi Alipio
11/07/1894 Fano Pasquini Vincenzo Oltraggio a Procacci Guidalberto, esattore del Consorzio di Fano
13/07/1894 Pesaro Palombi Leonida Oltraggio a Guardia di città.
15/07/1894 Gradara Gaudenzi Francesco, Alessandri Giuseppe, Benvenuti Domenico, Pozzi Giuseppe Oltraggio a RRCC
17/07/1894 Pesaro Giammarchi Luigi (di Marino, a 20, pittore) + Taducci Clemente, pittore di Rimini Lotteria clandestina. Per aver organizzato una lotteria con in premio un quadro (ritratto di Victor Hugo) collegata ad estrazioni dei numeri del lotto. Al Giammarchi viene sequestrato un foglio con i numeri di cui alcuni già venduti.
21/07/1894 Fano Isotti Luigi, contadino Oltraggio a Guardia daziaria Spezi Giovanni (definito spia)
27/07/1894 Fano Trebbi Marco Oltraggio a Guardia municipale
10/08/1894 Fano Ignoti Furto nel capanno balneare (presso la spiaggia dei scrofolosi) ai danni del barone Giulio on. De Rolland
11/08/1894 Fano Diambrini Costantino, vetturale Oltraggio Guardia daziaria Giglioli Giuseppe
13/08/1894 Saltara Marini Flora, bracciante e girovaga contravvenzione all'ammonizione
15/08/1894 Fano Travaglini Ruggero, di Secondo, macellaio Percosse a Marini Augusto
16/08/1894 Fano Ignoti (e per sospetto Berardinelli Umberto, barbiere 16 a, Petrini Angelo calzolaio 18a, Tonucci Angelo oste 20 a, Giulini Colombo, bracciante 17 a, Massi Pasquale industriante 24 a. Scritte e manoscritti sovversivi affissi sui muri della città (inneggianti a Caserio e all'Anarchia; abbasso il Governo ed il re, morte a Crispi) in occasione dell'assassinio dell'anarchico Sante Caserio. Non luogo a procedere per insufficienza di prove.
19/08/1894 Fano Falcioni Nazzareno, marinaio (di Domenico, nato 27/8/1878, a. 19) Reato di Oltraggio a RRCC. Il rapporto del 20/8/1894 dei RRCC che raccontano la vicenda parte dal fatto che gli affiliati al partito anarchico, dopo l'esecuzione di Sante Caserio, avevano preso l'abitudine di portare un segno di lutto. Questo atteggiamento era considerato dalle autorità di polizia come apologia di reato ed avevano dato l'indicazione ai militari di procedere all'arresto degli individui che portavano questo distintivo. Il giorno prima del rapporto , in Viale Cairoli, durante un servizio dei militari incontrato il marinaio Giulini Colombo (di Adamo, di a 17) che portava il segno di lutto al collo (una cravatta nera). In ossequio alle disposizioni viene fermato e portato verso la caserma, ma alcuni marinai (7/8) che avevano assistito al fatto cominciano ad urlare ed ad inveire contro i RRCC. Il più esagitato in ciò è il Falcioni Nazzareno che a sua volta è arrestato.
22/08/1894 Fano Mazzanti Giovanni, contadino Rifiuto di declinare le proprie generalità alla Guardia municipale Lodovico Agostini
26/08/1894 Fano Gaudenzi Giuseppe Porto pistola
27/08/1894 Pesaro Sperandini Oliviero (di Pio, a 18), Venturini Evaristo (di Luigi, a 21), Uva Rodolfo (di ignoti, a 20), Corsaletti Salvatore (di Mariano o Paterniano?, a 20), Giovannini Bruto (di Alessandro, a 19), Pasquali Giacomo (di Pietro, a 21) tutti di Fano Grida sovversive ed incitamento all'odio tra le classi (e cando della canzone Inno della canaglia). Nel rapporto del 28 agosto della Prefettura si parla di una comitiva di 8 iscritti alla leva provenienti da Fano, condotti dal noto anarchico Corsaletti Salvatore detto Passerino. Sono arrivati a Pesaro per essere sottoposti alla visita al consiglio di leva, ma prima festeggiano in diverse osterie, tornano poi alla stazione per attendere un loro compagno, sempre proveniente da Fano e cominciano a cantare l'inno della canaglia . Poi si avviano verso la città continuando a lanciare grida sovversive ( viva Caserio, Viva la rivoluzione sociale, abbasso Crispi). Intervengono le Forze dell'ordine e i giovani si danno alla fuga. Il Corsaletti viene successivamente arrestato a Fano.
28/08/1894 Pesaro Ignoti Scritte sovversive sui muri, col lapis, tratte da strofe della canzone anarchica scritta da Pietro Gori "canto della canaglia" (o inno dei pezzenti) con le parole "combattiamo finché l'oppresso sotto il peso della croce, leviamo a noi la flebil voce... Su muoviamo battaglia..."
29/08/1894 Fano Turiani Raffaele, marinaio Percosse a Santini Luigia
30/08/1894 Pesaro Renganeschi Giuseppe Cont. Sul bollo per omissione di questo su affissioni di manifestini (FV datato Pesaro 30/8/1894 firmato Renganeschi Giuseppe). Nel testo del foglio volante si risponde ad insinuazioni di Francesco Michetti che aveva dichiarato che il fratello Ciro aveva "attentato alla vita" di un candidato avversario. Mentre i risultati del processo e la sentenza dichiarano che la bomba lanciata (e di cui era rimasto vittima Ciro) che l'attentato era un atto dimostrativo in ricorrenza del decimo anniversario della morte di G. Oberdank.
02/09/1894 Fano Baldini Pietro Oltraggio a RRCC
02/09/1894 Fano Falcioni Romolo, Andreani Alessandro, Magini Vittorio, Lombardi Temistocle, Biagioni Domenico, Bartolucci Tommaso, Biagioni Alberico, Ciavaglia Pasquale, Dionisi Dante, Brualdi Paterniano, Piolati Giuseppe Manifestazione sovversiva e incitamento all'odio tra le classi. Una comitiva di socialisti e anarchici (60/70) cantano inni sovversivi (inno dei lavoratori e inno della canaglia) presso l'osteria di latini Laura. Viene anche issata una bandiera rossa e nera.
03/09/1894 Pergola Boccadoro Antonio Oltraggio a RRCC
06/09/1894 Pesaro Serbam Michele Oltraggio a Guardia di città.
07/09/1894 Fano Isotti Angelo Rifiuto di declinare le proprie generalità alla Guardia municipale Spezi Alipio
08/09/1894 Mondavio Dominici Tommaso Oltraggio a RRCC
16/09/1894 Roncaglia di Pesaro Giammarchi Luigi (di Marino, a 20, pittore), Andreani Espartero (di Luigi, a 18), Gasperini Augusto (di Salvatore, a. 19 calzolaio), Giunta Elpidio (di Tommaso, a 21, calzolaio), Tonucci Mario (di Salvatore, a 20, sellaio). Grida sovversive in luogo pubblico (viva Caserio, Viva la Rivoluzione sociale, Morte a Crispi ecc), apologia di reato e disturbo della quiete pubblica. Il rapporto dei RRCC cita l'episodio che una ventina di persone, in occasione della festa e processione di S. Matteo, che raccoglieva in quella frazione numeroso pubblico, si radunano vicino alla chiesa, mentre i RRCC si allontanano da questo gruppo partono delle grida, i RRCC intervengono ed il gruppo fugge. Tra il gruppo è riconosciuto il Giammarchi dimorante in quella frazione.. Procedimento con numerosi testimoni chiamati a deporre.
17/09/1894 Pesaro Ignoti Scritte sovversive sui muri effettuate con un stampiglio (in Via Cavour, Branca, Roma, Mazzolari, c.so Garibaldi ecc) "viva Caserio, abbasso il re" (definito apologia di reato.
17/09/1894 Pesaro Barbini Nazzareno meccanico, Sinibaldi Vincenzo carabiniere Ferimento reciproco a/m coltello in rissa per questioni di donne
20/09/1894 Fano Rossi Ester (di Andrea) in Tomassoni, di a. 50 Direttrice della Società Femminile di Mutuo Soccorso autonoma di Fano Ingiurie con lettera a stampa e per aver offeso l'onore di Montanari Antonio (allegati agli atti gli opuscoli "la verità vera" della Rossi e "per la sezione femminile e per la verità" di Antonio Montanari).
20/09/1894 S.Angelo in Lizzola Virgili Vincenzo Oltraggio a RRCC
21/09/1894 S.Costanzo Valenti Francesco, bracciante Cont. Sorveglianza speciale
23/09/1894 S.Costanzo Mei Erminio Lesioni a Sora Eugenio di Cerasa
27/09/1894 Fano Giraldi Pietro, muratore Minacce e lesioni a Travaglini Carlo. Invitava questo e i suoi operai a desistere da dei lavori in muratura eseguiti per conto del municipio.
30/09/1894 Fano Zonghetti Oddo, contadino affissione abusiva, fuori della porta della chiesa di Carignano, di un manifesto manoscritto non autorizzato da PS (processione)
04/10/1894 Pesaro Palombi Leonida Oltraggio e grida sovversive (morte a Crispi, morte al re e viva la rivoluzione). Il Palombi era in stato di ubriachezza. Dopo essere stato arrestato continua ad urlare eccitando così a fare altrettanto anche ad un altro detenuto del carcere di Pesaro: Casoli Aldebrando (nato a Fossombrone e residente a Pesaro).
05/10/1894 Fano Camerini Giovanni, capo mastro muratore Pesi e misure
05/10/1894 Fano Magini Fortunato, possidente e conduttore di una filanda di seta Pesi e misure
15/10/1894 Fano Tonini Agostino Inosservanza obblighi del Foglio di Via ricevuto da questura di Ancona
21/10/1894 S.Costanzo Vitali fermano (carrettiere o contadino, pregiudicato) Resistenza e violenza ai RRCC per sottrarsi all'arresto.
23/10/1894 Montelabbate Pagnoni Oriano Renitenza alla leva
24/10/1894 Fano Tombari Paterniano-Giuseppe, studente percorso le vie della città con una bicicletta a forte velocità
25/10/1894 Mondolfo Ciavarini Doni Ivo, possidente n. 1844 Contravvenzione sulla requisizione quadrupedi, per non aver presentato un suo cavallo alla revisione perché dato in consegna al colono Pierbattisti Crescentino
26/10/1894 Fano Grimaldi Aldo di Odoardo, studente percorso le vie della città con una bicicletta a forte velocità
28/10/1894 Mombaroccio Roberti Giuseppe Oltraggio a RRCC
01/11/1894 Fano Grinta Eusebio, marinaio Appropriazione indebita delle some relative alla vendita di pesce dei marinai Piccoli Giovanni e Montesi Nicola.
04/11/1894 Pesaro Sperandio Francesco Oltraggio, al teatro Rossini, a guardia di città.
05/11/1894 Pesaro Montello Biagio (di Salerno, detenuto presso il carcere di Pesaro) Oltraggio al direttore del carcere Pera Ettore.
07/11/1894 Fano Falcioni Adolfo, pescivendolo danneggiamento mura castellane
09/11/1894 Fano Zandri Napoleone, marinaio Ferimento con arma da fuoco a Savadelli Attilio
12/11/1894 S.Costanzo Ceccorulli Ernesto, contadino porto due pistole
15/11/1894 Orciano Tiberini Fiore, muratore Danneggiamento edificio di culto (convento di proprietà di Guerrieri Dammeri ved. Bargnesi) con danni al tetto (al fine di ottenere poi i lavori di riparazione).
18/11/1894 Fano Nori Evaristo, carbonaio Offese a Serallegri Angela
19/11/1894 Fano Manna Nazzareno, industriante di Fano, Giombetti Mario pescatore e Donnini Augusto carrettiere (di S.Costanzo) Fabbricazione e spendita di monete false
26/11/1894 Mondolfo Filippini Raffaele, calzolaio; Marcucci Giovanni muratore, Rosati Pietro fabbro, Rosati Pietro calzolaio, Montanari Raffaele facocchio (+ Fischialetti Domenico) tutti di Mondolfo Per spari di arma da fuoco nel centro abitato dopo questione tra loro
26/11/1894 Pesaro Gabucci Ercole, domestico Oltraggio a RRCC
28/11/1894 Fano Borgogelli Francesco, Borgogelli Paolo, falegnami + Ghiandoni Bruno bracciante Oltraggio a guardie municipali
01/12/1894 Mondolfo Breccia Gesualdo Cont. Sorveglianza speciale
05/12/1894 Pesaro Tamburini Angelo Renitenza alla leva
05/12/1894 Mondolfo Zazzaroli Pacifico Renitenza alla leva
12/12/1894 Fano Nori Evaristo, carbonaio Ingiurie, minacce e lesioni a Serallegri Angela
13/12/1894 Ginestreto Baldi Romeo Renitenza alla leva
15/12/1894 Fano Caprini Barbera di Gregorio, cucitrice Lotto clandestino (gioco dei numeretti)
16/12/1894 S.Costanzo Tomasetti Giovanni, Tomasetti Eugenio Violenza e resistenza a guardie municipali
26/12/1894 Fiorenzuola Meris Giacomo Ferimento del brigadiere di Finanza Monticelli Giovanni
28/12/1894 Fano Ignoti (sospetto Baldrati Elvio), marinaio Rottura di cristallo su treno che transitava sul ponte di ferro presso il porto-canale di Fano (per lancio di sassi)
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