Archivio-Biblioteca Enrico Travaglini

per gli studi sociali e il libero pensiero

Il fondo Aldo Enzo Darvini

 

A luglio 2013 l'Archivio-Biblioteca ha ricevuto in dono circa 300 volumi di interesse politico e storico facenti parte della biblioteca personale di Aldo Enzo Darvini.

ELENCO DELLA DONAZIONE

 

Cenni autobiografici del donatore

Nato a Buenos Aires il 13 marzo 1940. Figlio di italiani emigrati nella Repubblica Argentina negli anni ’30, con la nascita sono subito diventato cittadino argentino.
Sono a mia volta venuto con tutta la famiglia in Italia nel 1953. Oggi mio padre Vincenzo e mio fratello Guglielmo sono sepolti laggiù; mia madre, Luisa Chiari, a Fano.
Conclusi gli studi in Italia con il diploma di Ragioniere e Perito mercantile, ho svolto attività diverse: calciatore, commerciante libraio, sindacalista del settore artigiano, impiegato pubblico nella Regione Marche, pubblicista, infine pensionato.
Sono coniugato con Carmen Bacchiocchi, con cui ho avuto una figlia, Giovanna; da lei, sposata con Alessandro Leonelli, sono poi nati due nipoti maschi (Stefano e Giacomo).

A mio fratello era stato dato il nome del nonno materno fanese, Guglielmo Chiari (19/3/1882-22/9/1927), di professione ciabattino e di idee anarchiche. Mia madre mi raccontò che fu trattenuto in prigione per ragioni politiche verso il primo decennio del ’900. Le autorità carcerarie, durante quei giorni, permisero che la sua bambina, mia madre, gli portasse in cella le scarpe da riparare, ritirando quelle pronte. Ovviamente non ho conosciuto questo caro nonno, che vedo nelle vecchie foto spesso con il grembiule da lavoro. Ma ho pensato a lui, decidendo di lasciare la sezione “politica” dei miei libri alla Biblioteca Travaglini.

Sono entrato nel PSI come simpatizzante e poi iscritto negli anni ’60. Consigliere municipale nel Gruppo consiliare del PSI del Comune di Fano dal 1971 fino alle dimissioni, per ragioni di lavoro, nella tornata amministrativa 1975-1980. Poi, di nuovo eletto, consigliere socialista dal 1985 al 1995. Assessore comunale a Fano dal 1985 a giugno 1988. Sindaco di Fano da giugno 1988 a luglio 1990.
Altri incarichi pubblici ricoperti in passato: componente del Comitato di gestione dell’Unità Sanitaria Locale n. 4 di Fano; componente dell’Assemblea Generale dell’Associazione Intercomunale Fanense; componente del Consiglio di Amministrazione di Megas spa e Megas.net spa.

Senza abbandonare l’impegno politico, ho iniziato ad approfondire la storia di Fano, in particolare nel periodo della dominazione malatestiana (1357-1463). Dal molto materiale di ricerca storica attinto negli archivi cittadini e di altre località, ho ricavato due piccoli studi presentati nella pubblicazione “Nuovi Studi Fanesi” della Biblioteca Comunale Federiciana di Fano: nel 2007 (“Quando per una pallonata si scomodarono potenti signori”) e nel 2008 (“Oggi s’avvera il sogno. Matrimoni davanti ai notai fanesi nel XV secolo”).

Fano, luglio 2013

Aldo Enzo Darvini

 

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